Tech (+0,5%) – Sopra la parità Stm (+0,3%) e Tim (+0,4%)

Il Ftse Italia Tecnologia termina a +0,5% a fronte del +0,9% dell’Euro Stoxx Tecnologia e dello 0,0% del Ftse Mib.

Seduta volatile per le borse europee, che chiudono incerte in scia alle tensioni in Ucraina, oltre ai dubbi legati alle prossime mosse delle banche centrali. Putin ha annunciato il riconoscimento di indipendenza delle due repubbliche separatiste, innescando sanzioni da parte dell’Occidente.

Intanto l’indice Ifo tedesco ha segnalato un miglioramento del sentiment, l’inflazione italiana è salita sui massimi dal 1996 mentre gli indici Pmi statunitensi hanno accelerato oltre le attese.

Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, termina sopra la parità Stm (+0,3%). Variazione simile per la tlc Telecom Italia (+0,4%), mentre si apprende che la risposta all’offerta di KKR dovrebbe arrivare intorno a metà marzo, dopo l’approvazione del piano industriale e dei conti.

Contrastate le mid cap, mentre fra le aziende a minor capitalizzazione avanzano soprattutto Digital Bros (+3,4%) e Cellularline (+3,2%).