Global markets Industrial – Resite alle vendite Anglo American (+1,4%) nel giorno dei conti 2021

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Industrial:

Giornata da dimenticare per i listini: in Europa, il Ftse Mib cede il 4,9%, il Dax il 4,5% e il Ftse 100 il 3,4%. A Wall Street, il Dow Jones perde l’1,9%, lo S&P 500 l’1,7% e il Nasdaq l’1,4%.

Anglo American (+1,4%) ha dichiarato un dividendo speciale di 1,0 miliardi di dollari e ha riferito che il suo utile netto è quadruplicato nel 2021 a 8,56 miliardi di dollari, rispetto ai 2,09 miliardi del 2020, in scia all’aumento dei prezzi delle materie prime. La multinazionale mineraria ha dichiarato un dividendo finale di 1,18 dollari per azione e un dividendo speciale di 0,50 dollari.

La società, inoltre, ha ridotto la sua guidance sulla produzione di rame per il 2022 a 660.000-750.000 tonnellate dal precedente intervallo di 680.000-760.000 tonnellate. Ciò è stato determinato dalla ridotta disponibilità di forza lavoro in Perù a causa della diffusione della variante Omicron del Covid-19, che ha ostacolato i progressi nel progetto Quellaveco. Tuttavia, il gruppo ha affermato che Quellaveco rimane sulla buona strada per raggiungere la prima produzione di rame a metà del 2022.

HeidelbergCement (-7,2%) prevede un aumento delle vendite e dei profitti core nel 2022 grazie ai programmi infrastrutturali globali e alla continua domanda di nuove case. “A causa dei costi energetici costantemente elevati, le condizioni generali, in particolare nella prima metà dell’anno, rimarranno comunque difficili”, ha affermato la società, aggiungendo che ciò sarebbe compensato da tagli dei costi e aumenti dei prezzi.

Nel 2021 i ricavi del gruppo HeidelbergCement sono aumentati del 6,3% a/a a 18.720 milioni di euro (+8% a parità di perimetro), mentre la quota di utile del Gruppo ammonta a 1.759 milioni, a fronte della perdita di 2.139 milioni del 2020. Escludendo il risultato ordinario addizionale e gli effetti fiscali non ricorrenti, la quota del Gruppo è aumentata del 14,3% a 1.561 milioni.

L’utile per azione attribuibile agli azionisti di HeidelbergCement è aumentato di 19,69 euro a 8,91 euro da ‐10,78 ero del 2020. Escludendo il risultato ordinario addizionale e gli effetti fiscali non ricorrenti, l’utile per azione è aumentato di 1,03 euro a 7,91 euro da 6,88 euro del 2020.

Bouygues (-3,1%) ha registrato vendite per 37,6 miliardi nel 2021, in linea al 2019 e in aumento dell’8% rispetto al 2020 (+7% like-for-like e a tassi di cambio costanti). L’utile operativo corrente è stato di 1,69 miliardi, oltre il dato del 2019 e le previsioni degli analisti ferme a 1,65 miliardi, con un margine salito al 4,5% superiore di un punto percentuale il dato pre-pandemia.

“Bouygues è ben posizionato per il 2022”, ha affermato l’Ad Olivier Roussat, aggiungendo che i piani per acquistare l’unità di servizi energetici Equans per 7 miliardi di euro e fondere la controllata TF1 con M6 dovrebbero rendere il gruppo più resiliente e ampliare ulteriormente la sua portata.

Il gruppo ha proposto un dividendo di 1,80 euro per azione.