Global Markets Media – Mediaset Espana sugli scudi (+5,7%) all’indomani dei conti, male WPP (-9,5%) nel giorno dei risultati

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:

Seduta in forte calo per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede il 4,9%, il Dax il 4,5% e il Ftse 100 il 3,4%. A Wall Street, il Dow Jones perde l’1,9%, lo S&P 500 l’1,7% e il Nasdaq l’1,4%.

Hogarth, la società del gruppo WPP (-9,5%) attiva nella produzione di contenuti creativi, ha comunicato il lancio di The Metaverse Foundry, un team globale di oltre 700 creativi, producer, visual artist, sviluppatori e tecnici che fornirà ai clienti brand experience nel metaverso, iniziando dal design per arrivare all’execution. Lo si apprende da fonti di stampa.

The Metaverse Foundry è una risorsa disponibile per tutti i clienti e le agenzie di WPP a livello mondiale, che riunisce le migliori competenze nella produzione del metaverso e nell’arte virtuale per aiutare a realizzare strategie e idee da tutta la rete WPP.

The Foundry inoltre collaborerà con agenzie specializzati di WPP come Subvrsive (eventi virtuali ed esperienze immersive) e Ars Thanea (design/animation e live action/visual effect) per acquisire ulteriori competenze specifiche.

WPP ha alzato il velo sui conti 2021.

I target di medio termine di WPP sono:

  • 3-4% di crescita annuale dei ricavi al netto dei costi di trasferimento a partire dal 2023, comprese le fusioni e acquisizioni beneficio dello 0,5-1% annuo;
  • 15,5-16,0% di margine operativo principale nel 2023;
  • dividendo: intenzione di crescere annualmente con un pay-out ratio intorno al 40% dell’headline EPS diluito
  • indebitamento netto medio rettificato/Ebitda mantenuto nell’intervallo 1,5-1,75x.

WPP ha annunciato l’acquisizione di Village Marketing in Nord America, leader nel settore dell’influencer marketing e delle partnership nella creator economy.

Fondata nel 2013 da Vickie Segar, Village Marketing ha 150 dipendenti ed è stata appositamente creata con la visione di costruire marchi in un mondo social media e mobile first.

Village Marketing si unirà alla rete di Wunderman Thompson per rafforzare il suo impegno nella creator economy. Questa acquisizione permetterà a Wunderman Thompson di offrire ai suoi clienti e marchi un accesso molto più profondo e diretto alla creator economy.

Mediaset Espana (+5,7%) ha comunicato i risultati 2021.

Il cda di Mediaset proporrà all’assemblea lautorizzazione ad un buy-back di 150 milioni per acquistare fino a un massimo di 33 milioni di azioni (10% del capitale).

Borja Prado potrebbe diventare il nuovo presidente di Mediaset Espana, secondo quanto riferiscono i quotidiani spagnoli “El Confidencial” ed “Expansion” al postodi Alejandro Echevarria che all’inizio di quest’anno aveva dichiarato la volontà di lasciare l’incarico e che a fine gennaio è diventato presidente onorario.

Twitter (+0,4%) si appresta ad offrire 1 miliardo di dollari di note senior con scadenza 2030 e interessi pagabili semestralmente tramite un collocamento privato. La società ha detto che intende utilizzare i proventi netti dell’offerta per scopi aziendali generali, comprese le spese in conto capitale, gli investimenti, il rimborso del debito, il riacquisto di azioni ordinarie, il capitale circolante e potenziali acquisizioni e transazioni strategiche.

“Di tanto in tanto Twitter valuta potenziali transazioni strategiche e acquisizioni di aziende, tecnologie o prodotti. Attualmente, tuttavia, Twitter non ha alcun accordo rispetto a tali transazioni strategiche materiali o acquisizioni”, ha detto Twitter nel suo comunicato stampa.

Meta Platforms (-1,4%) sta lavorando su un traduttore vocale universale, con l’obiettivo di fornire una traduzione istantanea speech-to-speech in tutte le lingue. L’azienda ha precedentemente fissato un obiettivo per il suo sistema AI per tradurre tutte le lingue scritte. “La capacità di comunicare con chiunque in qualsiasi lingua: è una superpotenza che le persone hanno sempre sognato e l’IA ce la consegnerà nel corso della nostra vita”, ha affermato il Ceo Mark Zuckerberg.

I trasferimenti di dati UE-USA da parte di Facebook e Instagram, di proprietà di Meta Platforms, potrebbero essere bloccati già da maggio, ma la mossa non colpirebbe immediatamente altre grandi aziende tecnologiche, secondo quanto riferisce Reuters.

La più alta corte europea ha stabilito nel 2020 che un patto di trasferimento dati tra UE e Stati Uniti non era valido a causa delle preoccupazioni che la sorveglianza del governo degli Stati Uniti potrebbe non rispettare i diritti alla privacy dei cittadini dell’UE.

Questo ha spinto la Commissione irlandese per la protezione dei dati (DPC), il principale regolatore di Meta in Europa, a emettere un ordine provvisorio che il meccanismo che Facebook e Instagram utilizzano per trasferire i dati degli utenti dell’Unione europea agli Stati Uniti “non può essere utilizzato in pratica”.

L’ordine, che non si applica a WhatsApp in quanto ha un diverso responsabile dei dati all’interno del gruppo Meta, è stato congelato a seguito di una sfida legale, ma è ripreso lo scorso maggio quando l’Alta Corte irlandese ha respinto le richieste di Meta.

Una decisione aggiornata potrebbe essere condivisa con i colleghi regolatori dell’UE nel mese di aprile e se nessuno di loro presenta un’obiezione, “la prima volta che potremmo avere una decisione finale potrebbe essere la fine di maggio”, ha detto Helen Dixon a Reuters. Qualsiasi obiezione potrebbe aggiungere alcuni mesi alla tempistica.

“La decisione che il DPC alla fine prenderà in relazione a Facebook sarà specifica per Facebook e indirizzata solo a Facebook”, ha detto Dixon.

“La conseguenza della decisione della CJEU (Corte di giustizia dell’Unione europea) è che non possiamo fare una constatazione più ampia e più vasta. Dobbiamo andare azienda per azienda per azienda”, ha detto.

I regolatori statunitensi e Meta Platforms sono in disaccordo su quando iniziare un processo antitrust di alto profilo, con la Federal Trade Commission che propone dicembre 2023 e la società madre di Facebook che chiede più tempo, secondo quanto riporta Reuters.

Secondo un deposito congiunto nel tribunale distrettuale degli Stati Uniti a Washington alla fine di martedì, la FTC ha proposto ò’11 dicembre 2023, data di inizio per consentire il tempo per la scoperta, compresa la produzione di documenti e dati.

I rappresentanti di Meta hanno chiamato il programma proposto “irrealistico e ingiusto per Meta” e ha detto che aveva bisogno di fino al 13 febbraio 2024, per completare la scoperta.

Il mese scorso, un giudice degli Stati Uniti ha respinto l’offerta della società di social media di respingere la causa del governo e ha detto che la FTC aveva un caso plausibile che dovrebbe consentire di procedere.

Nella causa, il governo degli Stati Uniti accusa Meta di schiacciare o comprare i rivali e cerca di costringere la società a vendere l’app di condivisione foto Instagram e l’app di messaggistica WhatsApp.

Meta Platforms sta lavorando alla ricerca sull’intelligenza artificiale per generare mondi attraverso la parola, migliorare il modo in cui le persone chattano con gli assistenti vocali e tradurre tra le lingue. “La chiave per sbloccare molti di questi progressi è l’IA”, ha affermato il Ceo Zuckerberg parlando all’evento “Inside the Lab” della società in diretta streaming.