Nell’ultima seduta il FTSE Italia Beni Immobili ha ceduto lo 0,2%, registrando una performance non molto distante dal -0,1% del corrispondente indice settoriale europeo e dal -0,3% del FTSE MIB.
Gli operatori continuano a monitorare l’evoluzione della situazione in Ucraina e sperano in una soluzione diplomatica che metta fine alle incertezze. Finora gli Stati Uniti e i Paesi alleati hanno annunciato provvedimenti contro Mosca relativamente “leggeri”, che vanno a colpire principalmente le istituzioni finanziarie russe e il debito sovrano, oltre ad alcuni oligarchi vicini a Vladimir Putin. La Germania, inoltre, negherà la licenza a Nord Stream 2, il secondo gasdotto che collega la Russia alla Germania aggirando Ucraina e Bielorussia. Tuttavia, potrebbero presto arrivare ulteriori sanzioni, mentre l’incontro fra il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, e il Ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, è saltato. Putin ha dichiarato di essere aperto al dialogo, chiarendo però che gli interessi e la tutela dei cittadini russi non sono negoziabili.
Covivio a -0,2% dopo aver presentato i risultati del 2021, chiusi con ricavi da locazione “group share” pari a 598,7 milioni in aumento su base annua like for like del 3,2%. L’esercizio ha visto un forte incremento dei ricavi riguardanti gli Hotel in Europa a 80,4 milioni (+27,5%) e un progresso anche del Residenziale in Germania a 168,4 milioni (+4,5%). Gli Uffici hanno invece registrato complessivamente un calo dell’1,7% a 349,9 milioni, con un occupancy rate al 92,2%.
Tornano gli acquisti su Aedes (+7,1%) e Restart (+4,5%). Brioschi (+1,1%). La controllata Milanofiori Sviluppo ha ultimato la consegna degli edifici denominati “U1” ed “U3”. Immobili realizzati nel comparto Milanofiori Nord sulla base di appositi accordi e contratti di locazione futura sottoscritti con i rispettivi tenant a febbraio 2019 e giugno 2019.
