Media (+1,2%) – Lettera su Mondo TV (-0,9%)

Il Ftse Italia Media termina con un progresso dell’1,2% e in linea all’analogo indice europeo (+1%), muovendosi in controtendenza rispetto al Ftse Mib (-0,3%).

In primo piano restano le tensioni internazionali tra Russia e Occidente sulla questione Ucraina, dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato a sorpresa il riconoscimento dell’indipendenza delle autoproclamate repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk e ha ordinato l’invio di truppe nella regione del Donbass al fine di “assicurare la pace”.

Una mossa a cui l’Unione Europea e gli Stati Uniti hanno risposto con un primo pacchetto di sanzioni contro Mosca, a cui seguiranno verosimilmente ulteriori provvedimenti e possibili contromosse russe.

Il sentiment, inoltre, resta frenato dall’elevata inflazione e dalla prospettiva di un minore supporto dalle banche centrali.

In Europa (inclusa l’Italia) e nel Mondo il focus resta anche sull’andamento dei contagi e sulla prosecuzione della campagna vaccinale. La nuova variante Omicron si diffonde molto più facilmente ma sembra essere meno letale; quindi gli impatti sulla ripresa economica in atto dovrebbero essere gestibili.

Sul Mid Cap risale MediaForEurope (+2%), che sta portando avanti il lavoro sul progetto europeo.

Sullo Small Cap sottotono Mondo TV (-0,9%), reduce da due accordi nei giorni scorsi.