Mercati – Europa crolla in avvio con invasione Ucraina, si impenna il greggio

Apertura in forte calo per le borse europee, mentre crolla la piazza di Mosca dopo la decisione del presidente russo Vladimir Putin di ordinare un attacco militare in Ucraina alimentando un clima di avversione al rischio sui mercati.

A Milano il Ftse Mib cede il 3,4% in area 25.06 punti. In rosso anche il Dax di Francoforte (-3,8%), l’Ibex 35 di Madrid (-3,5%), il Cac 40 di Parigi (-3,4%) e il Ftse 100 di Londra (-2,5%).

Il leader russo ha dichiarato l’inizio delle operazioni militari nel Donbass affermando che Mosca cercherà la “smilitarizzazione e denazificazione” dell’Ucraina, invitando l’esercito ucraino a deporre le armi e avvertendo che seguirà una pronta risposta ai tentativi di intervento straniero.

Una mossa condannata dalle potenze occidentali, che si sono impegnate ad aumentare i provvedimenti contro la Russia, con il presidente Usa Joe Biden che ha dichiarato che gli alleati imporranno sanzioni severe.

Intanto, il Segretario Generale della Nato, Jens Stoltenberg, questa notte ha avvisato che in mattinata incontrerà la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, a Bruxelles.

L’escalation delle tensioni ha spinto al rialzo i prezzi delle materie prime, con il future sul Brent che ha toccato quota 100 dollari per la prima volta da settembre 2014 sui timori che un conflitto possa impattare sulle forniture energetiche russe.

Al momento il future sul Brent sale del 5,4% a 99,2 dollari e quello sul Wti del 5,6% a 97,2 dollari. In rialzo anche l’oro oltre quota 1.940 dollari l’oncia, premiato in qualità di asset rifugio.

Sul fronte macro, l’agenda oggi prevede nel pomeriggio in Usa la diffusione delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e la seconda lettura preliminare del Pil americano del quarto trimestre 2021.

Sul Forex il biglietto verde si rafforza nei confronti delle altre valute ad eccezione della divisa nipponica, mentre crolla il rublo. Il cambio euro/dollaro arretra a 1,124 e il dollaro/yen a 114,6.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 174 punti base con il rendimento del decennale italiano all’1,90%, in attesa oggi dell’asta di Bot semestrali per 5,5 miliardi.

Tornando a Piazza Affari, crolla in avvio Saipem (-9,2%) dopo aver diffuso stamane i risultati preliminari 2021 e delle linee guida della revisione del Piano Strategico 2022-2025. In forte calo anche Pirelli (-7,5%) dopo aver presentato i conti ieri a mercati chiusi, Moncler (-5%) e Interpump (-4%).