doValue – Sareb non aggiudica nuovo contratto, nessun impatto

Sareb, l’entità creata dal Governo spagnolo e dalle banche spagnole nel 2012 con l’obiettivo di gestire e cedere attivi problematici che erano stati trasferiti dalle quattro istituzioni finanziarie spagnole nazionalizzate, non ha aggiudicato il nuovo contratto a doValue (il contratto attuale scade a giugno 2022).

L’evento era già previsto come possibilità da doValue, come descritto nel piano industriale 2022-2024 presentato il 26 gennaio 2022.

Considerata la natura altamente competitiva del processo condotto da Sareb negli ultimi mesi (che si è concentrato sul livello di commissioni pagabili da parte di Sareb ai servicer), il nuovo contratto non avrebbe contribuito positivamente alla profittabilità del gruppo, e quindi la decisione di Sareb non ha un impatto materiale sugli obiettivi finanziari del piano industriale 2022-2024 e sulla direzione strategica complessiva del Gruppo.

Sareb è al momento un cliente rilevante di doValue in Spagna, e la decisione di Sareb comporterà una riorganizzazione delle attività di doValue in Spagna con l’obiettivo di operare con una scala adeguata e preservare la profittabilità del business nella penisola iberica.

In aggiunta, la crescita di doValue in Spagna nel 2023 e 2024, in particolare in termini di Ebitda, sarà guidata da una maggior estrazione di valore dal GBV in gestione (escluso Sareb), nuovi accordi di servicing e nuovi flussi di ricavi.

doValue riconferma i target per la penisola Iberica in termini di EBITDA per il 2024 (35-40 milioni), e i più ampi target finanziari del gruppo presentati il 26 gennaio 2022.