Ieri il Ftse Italia Moda ha ceduto il 4,4%, sottoperformando il corrispondente europeo (-3,3%) e il Ftse Mib (-4,1%).
Seduta in forte calo per le borse europee, in scia all’escalation di tensioni in Ucraina. L’attacco russo nel Donbass ordinato da Putin ha innescato un clima di avversione al rischio, favorendo i beni rifugio e facendo impennare le materie prime, mentre le potenze occidentali hanno annunciato nuove sanzioni contro Mosca. Per quanto riguarda l’agenda macro, il Pil Usa annualizzato del 4Q 2021 è stato rivisto a +7%, in attesa di un dato chiave sull’inflazione che verrà monitorato in chiave Fed.
Moncler (-4,8%) ha registrato risultati preliminari 2021 in crescita a doppia cifra e sopra le attese, con ricavi consolidati pari a 2 miliardi, in crescita del 44% a cambi costanti rispetto al 2020 (+42,1% reported) e del 28% rispetto al 2019, superando inoltre del 3% il consensus. L’utile netto è stato pari a 411,4 milioni (+37%), superiore del 6,6% rispetto al consensus.
Il Cda della maison del piumino proporrà all’assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo di 0,60 euro per azione.
Segni meno anche sulle mid, con in coda Tod’s che ha lasciato sul terreno il 9%, mentre tra le small BasicNet ha contenuto le vendite a -1,9%.
Geox (-14%) ha archiviato il 2021 con ricavi pari a 608,9 milioni (+13,8% a cambi correnti, +14,4% a cambi costanti) grazie al buon andamento del canale multimarca ed alla progressiva riapertura della rete distributiva. L’esercizio si è chiuso con una perdita netta di 62,1 milioni più che dimezzata rispetto 128,2 milioni del 2020.