Ieri il Ftse Italia Salute ha ceduto lo 0,7%, facendo comunque meglio del corrispondente europeo (-2,3%) e del Ftse Mib (-4,1%).
Il tutto in un clima fortemente appesantito dall’escalation di tensioni in Ucraina, accentuando le preoccupazioni per la crescita dell’economia globale, già minacciata dall’elevata inflazione e dalla prospettiva di un minor supporto da parte delle banche centrali.
Tengono Diasorin (+2,5%) e Amplifon (+2%).
Sulla base dei dati preliminari Recordati (-6%) ha chiuso il 2021 con ricavi netti consolidati in crescita del 9,1% a 1.580,1 milioni (+11,4% a cambi costanti). L’Ebitda è aumentato del 5,8% a 602,3 milioni mentre l’Ebit è salito del 4,5% a 490,2 milioni. L’esercizio si è chiuso con un utile netto in crescita del 8,7% a 386 milioni. Su base rettificata la crescita è stata del 3,5% a 424,6 milioni.
Tra le small, bene Fine Foods & Pharmaceuticals (+1,3%) e tra le poche positive del settore.