Tiscali ha preso atto della conclusione del procedimento “I850 – Accordi Fibercop” annunciato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – AGCM.
L’Antitrust ha valutato positivamente l’impegno assunto congiuntamente da Tiscali Italia e TIM di risolvere formalmente il contratto di co-investimento sottoscritto a novembre 2020, basato sui servizi attivi e, di conseguenza, separare il contratto di razionalizzazione della rete Tiscali limitandone altresì l’ampiezza in termini di linee da attivare su rete TIM.
Tiscali si è altresì impegnata, nel caso di futura adesione al co-investimento, a limitare l’ammontare di linee minime garantite, mantenendo la propria domanda contendibile sul mercato dei servizi di accesso wholesale.
L’Autorità ha ritenuto che le misure rimediali proposte siano in grado di elevare il grado di concorrenza infrastrutturale e di incentivare la competizione sul mercato dei servizi di accesso all’ingrosso. Ha pertanto concluso l’istruttoria nei confronti di Tiscali senza accertamento di infrazione né irrogazione di sanzioni.