Global Markets Difesa/Aerospace – Gli investimenti tedeschi per la difesa accendono il settore, Leonardo (+13,8%) e Thales (+11,7%)

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Difesa/Aerospazio.

Settore in spolvero in scia al conflitto tra Russia e Ucraina e alla decisione del cancelliere tedesco Olaf Sholz di incrementare significativamente la spesa militare. Gli investimenti supereranno il 2% del PIL con una spesa prevista per circa 100 miliardi di euro nel 2022 (50 miliardi nel 2021). Notizia brillante per Leonardo (+13,8%), Thales (+11,7%) e BAE Systems (+11,4%). Gli analisti di JPMorgan ritengono che l’invasione dell’Ucraina abbia cambiato radicalmente le prospettive dei titoli del settore. L’annuncio tedesco potrebbe infatti essere imitato dalle altre potenze europee e dagli Stati Uniti. Stando a quanto previsto dai recenti rapporti, l’amministrazione Biden potrebbe richiedere infatti un aumento del budget annuale.

Segnaliamo inoltre che nei giorni scorsi la Direzione Armamenti Aeronautici e Aeronavigabilità (DAAA) ha dato il via libera al contratto per il supporto tecnico-logistico della flotta dei C-130J dell’Aeronautica Militare. L’accordo, della durata di 5 anni e del valore complessivo di 380 milioni di Euro, è stato firmato lo scorso 28 gennaio fra l’Aeronautica Militare e il Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) composto da Leonardo, Avio Aero e Lockheed Martin Aero.

Nel frattempo Societe Generale ha alzato la raccomandazione su Safran (-2,9%) da “hold” a “buy”, con un PT a 134 euro. Gli analisti di Societe Generale hanno inoltre tagliato la raccomandazione da “buy” a “hold” su BAE Systems con un TP a 667 pence.

Per quanto riguarda Airbus (-3,6%), Qatar Airways ha affermato che il regolatore ha messo a terra un ulteriore jet widebody A350, portando a 22 il numero degli aerei a terra.