Mps – Proseguono i contatti con BCE e DG COMP sul piano industriale 2022-2026

Mps, in ottemperanza all’informativa richiesta da Consob, comunica che proseguono i contatti con la BCE e – per il tramite del Ministero dell’Economia e delle Finanze – con la DG COMP (Directorate-General for Competition), in merito ai contenuti del piano industriale 2022-2026 sottoposto all’approvazione delle competenti autorità.

Inoltre, nel mese di febbraio la banca ha ricevuto dal Single Resolution Board (SRB) il periodico aggiornamento sui requisiti minimi su base consolidata di fondi propri e passività ammissibili (MREL) da rispettare a partire dal 1° gennaio 2024.

Tali requisiti sono definiti come segue:

  • MREL in termini di TREA (Total Risk Exposure Amount) pari al 23,32%, a cui andrà sommato il CBR (Combined Buffer Requirement);
  • MREL in termini di LRE (Leverage Ratio Exposure) pari al 7,22 per cento.

Inoltre, tali target sono da soddisfarsi con una quota di fondi propri e strumenti subordinati (inclusa la cosiddetta senior allowance), pari al 17,34%, a cui va aggiunto il CBR, per il TREA e al 7,22% per l’LRE.

A parità di condizioni di mercato, la decisione comporta degli effetti sostanzialmente in linea con le ipotesi del piano 2022-2026.

Come già comunicato il 7 febbraio scorso, alla luce del rinvio al 2022 dell’aumento di capitale e dell’assenza di emissioni di titoli di debito nel corso del 2021, la banca presenta al 1° gennaio 2022 un temporaneo breach dei vigenti requisiti MREL. Tale sconfinamento è destinato a rientrare con l’atteso aumento di capitale previsto dal piano.

Per quel che concerne le discussioni con BCE e DG COMP, in merito all’approvazione del piano industriale ed alle operazioni di rafforzamento di capitale in esso contenute, allo stato non è ancora possibile ipotizzare alcuna previsione temporale per la conclusione dell’iter autorizzativo del piano.

Il completamento di tale iter autorizzativo è indispensabile per l’avvio delle attività propedeutiche all’aumento di capitale, la cui tempistica è a sua volta fondamentale per l’esecuzione del collegato piano di funding in tempi coerenti con la decisione del SRB.