L’indebitamento netto del Gruppo Trevi al 31 gennaio 2022 ammonta a 265,2 milioni (255,2 milioni includendo le attività finanziarie non correnti), in aumento rispetto ai 263,5 milioni di fine dicembre 2021 (253,5 milioni includendo le attività finanziarie non correnti).
La società ricorda che:
- In data 22 dicembre 2021, Trevi, nel contesto delle trattative avviate per la revisione dell’accordo di ristrutturazione sottoscritto il 5 agosto 2019, ha illustrato alle banche finanziatrici del Gruppo Trevifin le linee guida di una possibile nuova manovra finanziaria.
- In data 14 luglio, il Cda ha approvato la sottoscrizione dell’accordo di moratoria e standstill con le banche finanziatrici del Gruppo.
- in data 23 aprile 2021 il Cda ha approvato il piano industriale 2021-2024 aggiornato al fine di tenere conto del rallentamento registrato nel 2020 e delle prospettive del Gruppo Trevi nell’attuale contesto di mercato, fortemente condizionato dagli effetti provocati a livello globale dalla diffusione della pandemia. Il piano è stato aggiornato sia negli obiettivi quantitativi, sia nella sua proiezione temporale, portata fino all’esercizio 2024,
confermando comunque il raggiungimento degli obiettivi di risanamento, seppure in un arco temporale più ampio rispetto alle iniziali previsioni; - il 24 febbraio 2021, Trevifin ha informato il mercato circa l’avvio delle interlocuzioni con le banche aderenti all’Accordo di Ristrutturazione volte a modificare gli accordi in essere necessarie per fare fronte al prevedibile mancato rispetto di uno dei parametri finanziari stabiliti nell’Accordo di Ristrutturazione in occasione dell’approvazione del bilancio consolidato per l’esercizio 2020. La Società ha inoltre informato il mercato circa il fatto che, sulla base delle informazioni preliminari disponibili a tale data relative all’andamento della gestione nell’esercizio 2020 e delle ulteriori analisi in corso sulle prospettive della Società nell’attuale contesto di mercato, fortemente condizionato dagli effetti provocati a livello globale dalla diffusione della pandemia, emergeva un generale rallentamento nel raggiungimento degli obiettivi individuati nel piano industriale 2018-2022, che apparivano pertanto non interamente realizzabili nell’arco temporale considerato;
- nel 2020 ha completato il percorso di rafforzamento patrimoniale e di
ristrutturazione dell’indebitamento finanziario attuato nell’ambito dell’accordo ex articolo
182 bis l.fall. sottoscritto con le principali banche finanziatrici del Gruppo in data 5 agosto 2019. Nel contesto della citata manovra finanziaria oggetto dell’Accordo di Ristrutturazione, l’indebitamento finanziario della Società, nonché delle controllate Trevi S.p.A. e Soilmec S.p.A., è stato consolidato e riscadenziato per la maggior parte sino al 31 dicembre 2024, riducendo altresì il tasso di interesse allo stesso applicabile;