Mercati Usa – Previsto avvio negativo in attesa nuovo round di trattative Ucraina/Russia

I futures sull’azionario Usa cedono lo 0,4-0,5%, preannunciando una partenza negativa a Wall Street in un mercato appesantito dai i timori di uno shock inflazionistico con l’ulteriore impennata dei prezzi del petrolio sulle ipotesi di sanzioni sull’export russo di greggio.

L’amministrazione Biden starebbe considerando la possibilità di vietare le importazioni di greggio da Mosca negli Stati Uniti, una mossa che potrebbe aggiungere ulteriori pressioni all’economia mentre sempre più aziende ritirano le proprie attività dalla Russia.

Gli elevati prezzi dell’energia minacciano di frenare la crescita globale, in un contesto in cui l’economia era già alle prese con gli effetti dell’elevata inflazione legata alle conseguenze dell’era pandemica.

Le banche centrali si trovano ora a dover affrontare il difficile compito di agire per contenere l’aumento del costo della vita senza appesantire l’espansione dell’economia e innervosire ulteriormente i mercati.

A risollevare il sentiment degli operatori ha però contribuito la notizia della tregua per poche ore per realizzare corridoi, in attesa questo pomeriggio del terzo round di trattative tra la delegazione russa e quella ucraina, sebbene le speranze di un accordo restino poche.

Intanto, il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che permette al governo e alle aziende di pagare i creditori stranieri in rubli, cercando di prevenire il rischio di default e mantenendo al contempo il controllo sui capitali.