Il premier Mario Draghi ha firmato un decreto che consente alla TV di stato italiana RAI di tagliare la propria partecipazione nella società delle torri di trasmissione Rai Way al di sotto del 51%.
Una mossa che potrebbe aprire la strada al dialogo per una fusione con la rivale EI Towers.
Ricordiamo che EI Towers ha lanciato nel 2015 un’offerta pubblica d’acquisto su RAI Way, respinta dal governo dell’allora Presidente del Consiglio Matteo Renzi; a quel tempo EI Towers era controllata da Silvio Berlusconi.
Attualmente, RAI detiene il 65% di Rai Way, mentre EI Towers è controllata dal fondo infrastrutturale F2i e MediaForEurope di Berlusconi ha ancora una quota di minoranza in EI Towers.