Ieri il Ftse Italia Salute ha guadagnato lo 0,5% al di sopra del corrispondente europeo (-0,6%) e del Ftse Mib (-1,4%).
Il tutto in un contesto che resta appesantito dai timori legati alla guerra in Ucraina oltre che per la stagflazione, con lo sguardo nel contempo sulle banche centrali chiamate a contrastare le pressioni sui prezzi.
Tra le big guida Diasorin (+1,8%) mentre le mid hanno chiuso in calo.
Tra le small tiene Fine Foods & Pharmaceuticals (+2,2%) posizionandosi in testa anche all’intero settore. Ha acquistato, dal 28 febbraio al 4 marzo 2022, 500 azioni proprie (0,0020% del capitale), al prezzo medio ponderato di 11,6461 euro per un controvalore complessivo di 5.823,06 euro.
Inoltre, ha recentemente preso parte all’evento dal titolo “Società Benefit, dal dire al fare – un confronto operativo su un nuovo paradigma di business”.