E.ON sta donando 1 milione di euro per aiutare le organizzazioni che lavorano per aiutare i rifugiati e le persone colpite dalla guerra in Ucraina.
Inoltre, numerose donazioni da parte dei dipendenti E.ON in tutta Europa vengono attualmente ricevute su una piattaforma di donazioni istituita per il Gruppo, e che quest’ultimo raddoppierà nuovamente.
Molti dipendenti E.ON, aggiunge l’utility tedesca, vogliono anche fornire un aiuto privato per supportare direttamente le persone in Ucraina.
I dipendenti E.ON delle filiali regionali in Polonia, Romania, Slovacchia, Repubblica Ceca e Ungheria stanno già assistendo quotidianamente ai terribili effetti umanitari della guerra nelle immediate vicinanze dell’Ucraina.
Misure concrete di soccorso sul campo sono già in corso o in fase di pianificazione, tra cui la costruzione di infrastrutture energetiche per l’alloggio dei rifugiati al confine rumeno con l’Ucraina e la fornitura di alloggi interni per il tempo libero e il tempo libero ai rifugiati nella Repubblica Ceca.
In Polonia, sacchi a pelo, bende e materassi vengono raccolti presso la sede di E.ON per essere consegnati alla Croce Rossa polacca.
