Banche – Sofferenze lorde e nette in aumento a gennaio

Banca d’Italia ha reso note le statistiche di gennaio 2022 riguardanti i depositi, gli impieghi e le sofferenze delle banche italiane.

I dati del mese in esame hanno messo in luce sofferenze lorde in aumento a 41,5 miliardi rispetto ai 38,7 miliardi di dicembre. Le sofferenze nette sono salite a 18,2 miliardi dai 15,2 miliardi di dicembre.

A gennaio, i prestiti concessi al settore privato sono cresciuti del 2,4% su base annua. I prestiti alle famiglie sono aumentati del 4% a/a, mentre quelli alle società non finanziarie sono cresciuti dello 0,9% rispetto a gennaio 2021.

In merito alla raccolta, nel mese di gennaio Banca d’Italia ha evidenziato un crescita dei depositi del settore privato pari al 4,7% rispetto allo stesso mese del 2021, mentre continua a scendere la raccolta obbligazionaria (-6,7% a/a).

In gennaio i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie si sono collocati all’1,78% (1,74% in dicembre), mentre quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo all’8,09% (7,64% nel mese precedente).

I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono stati pari all’1,12% (1,18% in dicembre), quelli per importi fino a 1 milione sono stati pari all’1,74%, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia si sono collocati allo 0,76 per cento. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,31% (0,30% nel mese precedente).