Caltagirone Editore – Utile netto per 28,7 mln nel 2021

Caltagirone Editore ha chiuso il 2021 con un fatturato pari a 122,7 milioni (+2,3%), al cui interno i ricavi diffusionali hanno registrato una flessione (-4,6%) mentre i ricavi pubblicitari sono stati sostanzialmente in linea con l’esercizio precedente.

L’Ebitda si è attestato a 15,5 milioni (5,5 milioni nel 2020), beneficiando anche del calo dei costi operativi.

L’Ebit è risultato positivo per 8,3 milioni (-59,6 milioni nel 2020, che includeva le svalutazioni di immobilizzazioni immateriali a vita indefinita per 57,4 milioni conseguenti agli effetti della pandemia Covid-19 e in accordo a quanto stabilito dai principi contabili di riferimento), dopo ammortamenti stabili a 6,6 milioni.

L’esercizio è stato archiviato con un utile netto di 28,7 milioni (perdita netta di 44,3 milioni nel primo semestre 2020), beneficiando anche di una gestione finanziaria positiva per 13,1 milioni (+2,9 milioni nel 2020) per effetto dei maggiori dividendi incassati su azioni quotate.

Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2021 la liquidità finanziaria netta ammonta a 45,2 milioni (cassa netta di 86 milioni a fine 2020), principalmente per effetto di investimenti netti in azioni quotate e per la quota di indebitamento derivante dall’applicazione del principio contabile IFRS16, al netto dei dividendi incassati su azioni quotate e del positivo flusso di cassa operativo.

Il gruppo prosegue le iniziative di valorizzazione delle versioni multimediali e di miglioramento delle attività internet finalizzate ad incrementare i nuovi flussi di pubblicità e ad acquisire nuovi lettori e, inoltre, continuerà ad attuare misure volte al contenimento di tutti i costi di natura discrezionale e alla riduzione strutturale dei costi diretti e operativi.