Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali dei settori della Sanità e della Chimica.
I listini europei proseguono in forte rialzo con il Ftse Mib che guadagna il 5,2%, ben intonato come il Dax (+5,8%), il Cac 40 (+5,2%) e il Ftse 100 di Londra (+2%). A Wall Street avvio positivo per Dow Jones (+1,6%), S&P500 (+1,7%) e Nasdaq (+2,1%) all’indomani dell’embargo statunitense nei confronti dei combustibili fossili dalla Russia.
Pfizer (+2,3%) ha avviato uno studio di fase 2/3 per valutare la sicurezza, la farmacocinetica e l’efficacia sul trattamento orale Paxlovid in pazienti pediatrici non ospedalizzati, sintomatici con una diagnosi di Covid-19 che sono a rischio di progressione verso una forma grave di malattia.
Sanofi (+0,7%) e Swedish Orphan Biovitrum (+7,1%) hanno annunciato risultati positivi emersi da uno studio di fase 3 che ha testato efanesoctocog alfa in pazienti precedentemente trattati, di età pari o superiore a 12 anni, con grave emofilia A.
Yara International (-1,1%), produttore norvegese di fertilizzanti minerali, ridurrà temporaneamente la produzione in Italia e in Francia in conseguenza all’elevato costo del gas naturale. I siti produttivi francesi di Le Havre e quelli italiani di Ferrara hanno una capacità produttiva annua di 1 milione di tonnellate di ammoniaca e 0,9 milioni di tonnellate di urea.