Il cda di Triboo sottoporrà all’assemblea, che sarà convocata per approvare il progetto di bilancio al 31 dicembre 2021, la proposta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie.
La richiesta di autorizzazione all’acquisto e/o all’alienazione di azioni è finalizzata a consentire alla società di acquistare e disporre delle azioni ordinarie per le seguenti finalità:
- conservazione per successivi utilizzi, dando mandato al cda al fine di deliberare in merito alla disposizione delle stesse azioni proprie, in coerenza con le linee strategiche che la società intende perseguire, nell’ambito di operazioni straordinarie,
- acquistare azioni proprie in un’ottica di investimento a medio e lungo termine ovvero comunque cogliere opportunità di mercato;
- acquisire azioni proprie da destinare, se del caso, a servizio di piani di incentivazione azionaria, anche a lungo termine, sia esistenti sia futuri, riservati ad amministratori o dipendenti o collaboratori della Società, o di società controllate da Triboo;
- concludere accordi con singoli amministratori, dipendenti e/o collaboratori della società o delle società da questa controllate, che non rientrino tra i piani di incentivazione;
- impiego a servizio di eventuali futuri programmi di assegnazione gratuita di azioni agli azionisti;
- intervenire, direttamente o tramite intermediari, per regolarizzare l’andamento delle negoziazioni e dei corsi e per sostenere sul mercato la liquidità del titolo,
Ad oggi, la società detiene azioni proprie per 448.904 azioni, pari all’1,562% del capitale sociale.
Il cda richiede di autorizzare un piano di acquisto e disposizione di azioni ordinarie della società, in misura liberamente determinabile dal board, fino ad un ammontare massimo di 1.437.011 azioni ordinarie, senza valore nominale, pari al 5% delle azioni attualmente in circolazione, fermo restando che il suddetto quantitativo massimo di azioni non potrà in ogni caso eccedere la quinta parte del capitale sociale della società.
La proposta formulata dal cda, qualora approvata dall’assemblea, prevede che lo stesso consiglio sia autorizzato all’acquisto di azioni proprie per un periodo di 18 mesi dalla data di autorizzazione.