Banca Ifis – Il cda proporrà cedola di 0,95 euro, confermati i risultati preliminari

Il cda di Banca Ifis ha approvato il progetto di bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato 2021, recependo quanto già comunicato al mercato lo scorso 10 febbraio. Su base consolidata, l’utile netto si è attestata a 100,6 milioni (+46,2% a/a), superiore ai target della guidance già rivisti al rialzo a novembre 2021 e stimati tra 90 e 100 milioni.

Nel 2021 la banca ha saputo cogliere le opportunità offerte dalla ripresa economica, creando le basi per il piano industriale 2022-2024. Il gruppo è andato oltre le attese, confermando ricavi al massimo storico grazie alle ottime performance di tutte le business unit della banca.

In tale contesto, inoltre, il trasferimento della sede legale de La Scogliera nel Cantone di Vaud (Losanna – CH), guidato da motivazioni personali del presidente, ha avuto anche l’effetto di ottimizzare i requisiti patrimoniali della Banca, confermando altresì l’attenzione alla crescita di lungo termine propria dell’azionista di controllo. A

Il cda proporrà all’assemblea del 28 aprile 2022 la distribuzione di un dividendo lordo unitario pari a 0,95 euro per azione, già considerato a deduzione dei fondi propri al 31 dicembre 2021, pari al doppio della cedola distribuita nel 2021 a valere sull’esercizio 2020 (0,47 euro per azione). L’importo verrà messo in pagamento dal 25 maggio 2022, con record date il 24 maggio e data stacco cedola il 23 maggio.