Cucinelli – Utile netto a 56,3 mln nel 2021, cedola di 0,42 euro

Brunello Cucinelli ha archiviato l’esercizio 2021 con ricavi netti pari a 712,2 milioni, in crescita del 30,9% (+32,4% a cambi costanti) rispetto al 2020 e con un incremento del 17,2% rispetto al 2019.

L’EBITDA si è attestato a 193,3 milioni (incidenza del 27,1%) rispetto a 89,5 milioni dell’anno precedente e ai 169,6 milioni nel 2019 (incidenza del 27,9%) mentre l’EBIT è stato pari a 77 milioni rispetto alla perdita di 14,8 milioni del 2020 e al risultato positivo di 83,4 milioni nel 2019.

L’esercizio si è chiuso con un utile netto di 56,3 milioni rispetto a una perdita di 32,1 milioni al 31 dicembre 2020 e un utile di 53,1 milioni nel 2019.

Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto caratteristico cifra in 23 milioni rispetto ai 93,5 milioni del 2020 e ai 30,1 milioni al 31 dicembre 2019.

Il CdA proporrà all’assemblea – convocata per il 27 aprile 2022 – la distribuzione di un
dividendo di 0,42 euro per azione. La cedola sarà messa in pagamento il 25 maggio 2022, con data di stacco il 23 maggio.

La società stima per il 2022 “una crescita intorno al 12%, il riequilibrio della marginalità ai livelli di normalità pre-pandemia, e un ulteriore miglioramento dell’indebitamento finanziario netto, confermando importanti investimenti, in linea con la progettazione pluriennale come avvenuto nel 2021”. Prevede una “crescita equilibrata” nel 2023 intorno al 10%.