TIM – Vivendi svaluta la partecipazione a 0,657 € per azione, analisti vedono aumento probabilità colloqui con KKR

Le quotazioni del titolo Telecom Italia si sono mosse in controtendenza (+2,9%) rispetto all’andamento del mercato (FTSE MIB -3,6%), sostenute dall’incremento delle probabilità di un dialogo con KKR riguardante l’offerta preliminare. Considerazioni emerse dopo la svalutazione della partecipazione in Telecom Italia effettuata dall’azionista di maggioranza Vivendi che ha rivisto il valore dell’investimento a 0,657 euro per azione da 0,86 euro. Un nuovo valore che presenta un divario minore rispetto al prezzo indicato da KKR aprendo alla possibilità di una valutazione più attenta dell’offerta.

Inoltre, secondo fonti di stampa, alcuni azionisti attivisti avrebbero inviato a TIM una lettera affinché vengano avviati i colloqui con KKR. “Il Messaggero” aveva riferito giorni fa che il fondo di private equity era ancora interessato a TIM ma a un prezzo ridotto a 0,40 euro per azione date le attuali condizioni di mercato. Ulteriori sviluppi emergeranno dal CdA di domenica che per gli analisti di Equita chiederà un’offerta formale a KKR senza concedere una due diligence preliminare.