È iniziata a Miami la costruzione del nuovo Terminal di MSC Crociere, il terzo brand crocieristico al mondo di proprietà del Gruppo MSC, società leader a livello globale nel settore dello shipping e della logistica.
L’opera, realizzata da Fincantieri Infrastructure nella città considerata la capitale mondiale del turismo crocieristico, sarà il terminal più grande e all’avanguardia degli Stati Uniti, nonché uno dei principali su scala internazionale, e potrà ospitare contemporaneamente fino a tre navi di nuova generazione e a ridotto impatto ambientale, come le future navi a gas naturale liquefatto (Gnl) di MSC Crociere destinate ad entrare in servizio nei prossimi mesi.
Giuseppe Bono, Amministratore Delegato Fincantieri, ha dichiarato: “L’avvio dei lavori per questa grande opera è il coronamento di quanto fatto negli ultimi anni dal nostro Gruppo. Siamo stati capaci di consolidare ulteriormente il rapporto con MSC, basato su innovazione e costante miglioramento, e in parallelo abbiamo intrapreso iniziative di business che ci hanno permesso l’allargamento delle nostre competenze anche per offrire ai nostri clienti prodotti e servizi all’avanguardia. Questo nuovo terminal avveniristico sarà dunque non solo l’espressione migliore del made in Italy, ma anche del successo delle nostre strategie aziendali”.
Il nuovo terminal avrà un corpo centrale multilivello alto quattro piani e sarà dotato di soluzioni innovative ed «ecologicamente» avanzate, tra cui la possibilità di alimentare le navi direttamente da terra con la corrente elettrica, riducendo così ulteriormente le emissioni durante la sosta in porto delle unità. Entrerà in servizio entro la fine del 2023.
La nuova infrastruttura crocieristica costerà circa 350 milioni di euro e rappresenta uno degli investimenti più importanti effettuati in anni recenti negli Stati Uniti da multinazionali a «matrice italiana» come il Gruppo MSC, in partnership con eccellenze italiane come Fincantieri.
Il finanziamento dell’operazione, nell’ottica del rilievo strategico del progetto per l’economia italiana e del supporto all’export, è stato emesso da Intesa Sanpaolo e CDP a favore di MSC. Il prestito è garantito da SACE, con il contributo di SIMEST per la stabilizzazione del tasso e il contributo in conto interessi.
Il rapporto tra MSC e Fincantieri si è progressivamente consolidato nell’ultimo decennio, durante il quale la Divisione crociere di MSC ha ordinato a Fincantieri ben otto navi – quattro per il brand MSC Cruises e quattro per il brando Explora Journeys –, per un valore complessivo che sfiora 6 miliardi di euro e con una ricaduta complessiva sull’economia italiani pari a circa 27 miliardi.
Al momento MSC ha in essere due opzioni per altre due navi Explora Journeys e non è esclusa la possibilità di ulteriori nuovi ordini per entrambi i brand.