Scatto del titolo in avvio di seduta a Piazza Affari, dopo che la società ha diffuso ieri a mercati chiusi i risultati 2021. Le azioni Leonardo balzano del 9,4% a 8,96 euro, rispetto al -0,4% del Ftse Mib.
I risultati dello scorso esercizio non hanno presentato particolari sorprese, allineandosi nella parte alta della guidance societaria così come anticipato da Leonardo a fine gennaio.
Nel quarto trimestre 2021, i ricavi sono cresciuti del 4,2% a 4,57 miliardi rispetto ai 4,63 miliardi stimati dal consensus, mentre l’Ebita ha segnato un +17% a 516 milioni oltre i 502 milioni previsti dagli analisti.
Superiore alle attese anche l’utile netto, pari 357 milioni (266 milioni il consensus), mentre gli ordini si sono attestati a 5,04 miliardi rispetto ai 5,24 miliardi del quarto trimestre 2020.
Per quanto riguarda l’intero anno, gli ordini sono aumentati del 4% a 14,3 miliardi, i ricavi del 5,4% a 14,1 miliardi, l’Ebita del 19,7% a 1,12 miliardi e l’utile netto è più che raddoppiato a 587 milioni. Il FOCF si è attestato a 209 milioni (+422%).
Il gruppo ha poi fornito una guidance 2022 ben oltre le stime degli analisti per quanto riguarda la generazione di cassa, confermando inoltre la previsione di generare circa 3 miliardi di cassa nel periodo 2021-2025.
Per quest’anno, Leonardo prevede ordini per circa 15 miliardi, ricavi per 14,5-15 miliardi e un Ebita di 1,18-1,22 miliardi, mentre il FOCF è atteso a circa 500 milioni rispetto ai 337 milioni stimati dal consensus.