Tech (-2,5%) – Ben intonata Tim (+3,3%)

Il Ftse Italia Tecnologia termina a -2,5% a fronte del % dell’Euro Stoxx Tecnologia e del -4,2% del Ftse Mib.

Borse europee in calo nel giorno della Bce, che ha lasciato i tassi di interesse invariati ma ha annunciato a sorpresa un possibile la possibilità di terminare gli acquisti del programma APP nel terzo trimestre laddove le prospettive di inflazione non dovessero indebolirsi. Focus anche sull’inflazione statunitense, che ha accelerato in linea con le attese al 7,9%, a meno di una settimana dalla riunione della Fed. Intanto, l’incontro tra i ministri degli esteri di Russia e Ucraina non ha portato al cessate il fuoco sperato.

Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, chiude in ribasso Stm (-2,%). In controtendenza la tlc Telecom Italia (+3,3%), in scia alla possibile apertura al dialogo con KKR. L’azionista di riferimento Vivendi ha svalutato la quota a 0,657 euro per azione da 0,86 euro, un valore più vicino alla proposta del fondo Usa.

Negative le mid cap, tranne Antares Vision (+2,6%) che ha proposto di destinare il risultato dell’esercizio a deduzione della riserva straordinaria e ha approvato un piano di buyback fino a 2 milioni.

Fra le aziende a minor capitalizzazione avanza soprattutto Tiscali (+3,2%).