Global Markets Media – MediaForEurope (+5,3%), valutazioni in corso su Mediaset Espana (+2,3%)

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:

Giornata in rialzo per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna il 2,1%, il Dax il 2,8% e il Ftse 100 lo 0,6%. A Wall Street, il Dow Jones sale dello 0,9%, lo S&P 500 dello 0,7% e il Nasdaq dello 0,5%.

La Russia è pronta a mettere al bando Facebook e Instagram, del gruppo Meta Platforms (+1%), includendole nella black list delle “organizzazioni estremiste”.

Il tutto dopo che Meta ha deciso di allentare alcune forme di censura sui post anti-russi: anche quelli che prendono pesantemente di mira le truppe russe e direttamente Vladimir Putin, inclusi i messaggi che invocano l’uccisione dello zar o del presidente della Bielorussia Alexandr Lukashenko.

La mossa di Meta per una maggiore tolleranza verso chi incita all’odio contro l’invasione russa arriva dopo la decisione del Roskomnadzor, l’authority russa sulle comunicazioni, di bloccare l’accesso a Facebook nel Paese.

L’accesso a Instagram in Russia è stato definitivamente bloccato a mezzanotte del 14 marzo. Lo ha comunicato a seguito della decisione di Roskomnadzor. “Poiché gli utenti attivi di Instagram avranno bisogno di tempo per copiare le proprie foto e video su altri social network, per avvisare i propri contatti e iscritti, Roskomnadzor ha deciso di completare la procedura di blocco dell’accesso a Instagram alle 00 del 14 marzo, concedendo 48 ore di un periodo di transizione”, ha spiegato l’authority russa.

La caduta della censura decisa da Meta interessa, almeno per il momento, Armenia, Azerbaigian, Estonia, Georgia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Russia, Slovacchia e Ucraina.

Walt Disney (+0,3%) è in pausa tutte le donazioni politiche in Florida dopo una protesta dei dipendenti sulla legislazione che limiterebbe la discussione delle questioni LGBTQ nelle scuole, ha spiegato il Ceo Bob Chapek secondo quanto riporta Reuters.

L’ultimo annuncio arriva un giorno dopo che l’Hollywood Reporter ha pubblicato una lettera dei dipendenti LGBTQ+ e dei loro alleati all’interno della Disney TV Animation che critica Chapek come “sordo al tono” per il suo messaggio iniziale sulla legge.

Disney è stata sotto tiro per non aver preso una posizione pubblica contro la misura, che gli oppositori della legislazione dicono che danneggerà la comunità lesbica, gay, transgender e queer.

“Parlare con voi, leggere i vostri messaggi e incontrarvi mi ha aiutato a capire meglio quanto fosse doloroso il nostro silenzio”, ha scritto Chapek. “È chiaro che questo non è solo un problema di una legge in Florida, ma invece un’altra sfida ai diritti umani fondamentali. Avevate bisogno di me per essere un alleato più forte nella lotta per la parità dei diritti e io vi ho deluso. Mi dispiace”.

Il Senato della Florida ha approvato martedì la legislazione che proibirebbe la discussione in classe dell’orientamento sessuale o dell’identità di genere nelle scuole primarie dello stato, ma proibisce anche insegnamenti “non adatti all’età” per altri gradi.

MediaForEurope (+5,3%) ha in corso valutazioni sulla controllata Mediaset Espana (+2,3%), di cui detiene circa il 56%. Rumor di Bloomberg riferiscono che MediaForEurope potrebbe valutare il delisting della controllata Mediaset Espana. L’agenzia aggiunge che non ci sarebbe ancora una decisione finale, ma potrebbero essere lanciata un’Opa nelle prossime settimane.

MediaForEurope ha superato attraverso acquisti sul mercato azionario la soglia del 25% dei diritti di voto di ProSiebenSat.1 Media disponibili per l’assemblea degli azionisti.