Global Markets Difesa/Aerospace – Leonardo mira alla leadership europea nell’Elettronica per la difesa

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Difesa/Aerospazio.

Giornata negativa per le borse europee: in Europa, il Ftse Mib cede lo 0,7%, il Dx lo 0,8% e il Ftse 100 lo 0,9%. A Wall Street, il Nasdaq guadagna lo 0,9%, lo S&P 500 lo 0,6% e il Dow Jones lo 0,5%.

Leonardo (-0,4%) mira a conquistare la leadership europea nell’Elettronica per la Difesa con un piano di crescita e sviluppo quinquennale che pone al centro il sistema industriale italiano. Attraverso la Divisione Elettronica, il gruppo si propone una crescita significativa nell’arco di piano, attraverso la maggiore competitività delle linee produttive, della logistica e della supply chain, una forte concentrazione sull’innovazione di prodotto e il consolidamento della propria rete di open innovation, con accordi pubblico-privati con Università, centri di ricerca e ITS/ITIS. Gli investimenti previsti, pari a 200 milioni di euro annui dedicati al sistema industriale italiano (in tutto 300 milioni annui considerando anche la componente della Divisione in UK) insieme allo stanziamento di ulteriori 50 milioni nei primi 3 anni destinati all’ottimizzazione dei siti industriali nazionali. Leonardo si è inoltre aggiudicata un contratto per due elicotteri AW139 da destinare alla National Nuclear Security Administration (NNSA) del Dipartimento dell’Energia USA.

Safran (-2%) si aggiunge alla lista delle società che sospenderanno le proprie esportazioni e servizi verso la russia. Il produttore francese fermerà anche le operazioni di joint-venture in atto. Segnaliamo inoltre che Safran Electronics & Defense Australasia ha ottenuto un contratto da Collins Aerospace per fornire la suite completa di optronica portatile avanzata all’Australian Defence Force (ADF). Safran completerà la consegna entro la metà del 2023.

Tra le notizie di interesse per il settore, la Germania ha annunciato di voler acquistare 35 Lockheed Martin aerei da guerra F-35 e 15 Eurofighter alla luce delll’invasione russa dell’Ucraina.