Tech (-0,3%) – In spolvero Tim (+5%) dopo il Cda

Il Ftse Italia Tecnologia termina a -0,3% a fronte del -0,8% dell’Euro Stoxx Tecnologia e del +1,7% del Ftse Mib.

Borse europee positive, con le speranze intorno ai negoziati di pace e in attesa della riunione della Fed, che probabilmente mercoledì alzerà i tassi di 25 punti base. Da segnalare il crollo del settore tech in Cina, complice il lockdown nell’area chiave di Shenzhen e nella provincia settentrionale di Jilin per limitare i contagi da Covid. Gli operatori temono anche una nuova stretta regolatoria e possibili sanzioni contro la Cina in caso di aiuti alla Russia, sebbene Pechino abbia smentito di aver ricevuto richiesta di assistenza militare da parte del Cremlino, come invece ipotizzato dalla Casa Bianca.

Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, chiude in calo Stm (-1%) mentre recupera terreno la tlc Telecom Italia (+5%) dopo che il Cda ha confermato il piano con l’obiettivo di perseguire una fusione con Open Fiber e nel frattempo ha aperto al dialogo con KKR per valutare un’eventuale offerta concreta e attrattiva.

Perlopiù positive le mid cap, mentre fra le aziende a minor capitalizzazione avanza soprattutto Exprivia (+9,6%) alla vigilia del Cda sui conti.

Il Cda di TAS ha ritenuto congruo, da un punto di vista finanziario, il corrispettivo dell’opa pari a 2,20 euro.

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