“Guardando al 2022, ci aspettiamo un anno di transizione e di ritorno alla crescita. Con la riorganizzazione che procede bene, ora dobbiamo mettere in atto la nostra nuova strategia. Il nostro business embedded continua a sostenerci, e stiamo vedendo anche i progetti IoT vinti due anni fa che iniziano a crescere in modo consistente.”
È questo uno dei passaggi della Lettera agli azionisti di Paul Chawla, Amministratore Delegato di Eurotech. Il Ceo ricapitola le principali tappe a partire dal suo ingresso in azienda, nell’aprile 2021, sottolineando gli sforzi compiuti sinora per la costruzione di una strategia di posizionamento finalizzata a rendere Eurotech un “player rilevante nell’Edge IoT”, con l’ambizione di “far evolvere il mix del business verso l’avere più del 70% di ricavi dall’IoT nei prossimi 4 anni.”
Il 2021 è stato “un anno con un robusto portafoglio ordini che purtroppo non si è tradotto completamente in una crescita dei ricavi. Ciò è stato dovuto alla carenza di componenti elettronici: se non fosse stato per questo, avremmo goduto di una crescita del 5-7% a cambi costanti. Per quanto riguarda l’Ebitda, abbiamo registrato risultati negativi a causa della mancata attivazione della leva operativa, dei costi una tantum per i cambiamenti organizzativi e dei sovrapprezzi pagati per sopperire alla scarsa disponibilità di componenti.”
Positive, come anticipato, le prospettive per il 2022: “Con una struttura di go-to-market più robusta, siamo ora concentrati sulla creazione e sviluppo di una sana pipeline di nuove opportunità di business nei mercati per i quali è prevista una crescita a due cifre nei prossimi 5 anni. Con un backlog decisamente buono già dopo i primi due mesi del 2022, il nostro obiettivo è quello di tornare a un utile positivo entro la fine dell’anno.”
Il tutto, mantenendo “una forte attenzione sulla pipeline di target per l’M&A, che è mirata a portare nuovi canali di vendita e clienti nei 5 mercati verticali che abbiamo scelto (automazione industriale, trasporti e offroad, medicale, reti di fornitura di gas, elettricità e acqua e infine comunicazioni), e offerte complementari al nostro portafoglio nelle famiglie di prodotti HW per l’edge computing su cui siamo focalizzati.”