Mercati – Europa in rialzo in avvio, Ftse (+2,1%) torna in area 24.000 punti

Apertura in rialzo per le borse europee, con i mercati che continuano a monitorare l’evoluzione del conflitto in Ucraina e attendono questa sera l’esito della riunione della Federal Reserve.

A Milano il Ftse Mib guadagna il 2,1% tornando in area 24.000 punti. Bene anche il Dax di Francoforte (+2,2%), il Cac 40 di Parigi (+2,1%), l’Ibex 35 di Madrid (+1,6%) e il Ftse 100 di Londra (+1,3%).

Questa sera la Fed dovrebbe annunciare un rialzo dei tassi di interesse di 25 punti base, il primo dal 2018, per contrastare l’elevata inflazione, in una mossa ampiamente anticipata dai mercati.

L’istituto di Washington è atteso poi avviare un ciclo di strette quest’anno, sebbene lo scoppio della crisi Ucraina ponga da un lato un rischio per la crescita globale e dall’altro per un ulteriore aumento delle pressioni sui prezzi, rendendo più complicato il percorso della politica monetaria.

Per quanto riguarda gli ultimi sviluppi del conflitto, Mosca e Kiev dovrebbero riprende oggi i colloqui, con un consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy che ha definito i negoziati difficile ma con spazio per un compromesso.

Intanto oggi la Russia è attesa alla prova del pagamento delle cedole su bond per oltre 100 milioni di dollari, con gli investitori che attendono di capire se il paese riuscirà ad evitare il default.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede la lettura finale di febbraio dell’inflazione italiana, mentre nel pomeriggio in Usa usciranno i dati sulle vendite al dettaglio dello scorso mese.

Sul Forex il cambio euro/dollaro viaggia a 1,096 e il dollaro/yen a 108,4.

Tra le materie prime, le quotazioni del greggio hanno cancellato gran parte dei guadagni seguiti allo scoppio della guerra, appesantite dai nuovi lockdown introdotti in Cina che minacciano la domanda. Dopo la discesa degli ultimi giorni, il Brent (+3%) risale a 102,9 dollari e il Wti (+2,3%) a 98,6 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 156 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,94%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio in particolare Unicredit (+4%), Stm (+4%), Bper (+3,9%), Moncler (+3,7%), Stellantis (+3,7%) e Intesa Sanpaolo (+3,4%), mentre arretra Leonardo (-0,3%).