Mondadori ha archiviato il 2021 con ricavi pari a 807,3 milioni (+8,5% a/a).
L’Ebitda si è fissato a 91,1 milioni (+7,7%), mentre l’Ebit è stato pari a 52 milioni (14,8 milioni nel 2020).
L’esercizio si è chiuso con un utile netto di 44,2 milioni (4,5 milioni nel 2020).
Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2021 liquidità finanziaria netta per 37,4 milioni, non considerando gli effetti dell’acquisizione di D Scuola, inclusi i quali l’indebitamento finanziario netto si attesta a 94,8 milioni (debito netto per 14,8 milioni a fine 2020). Includendo gli effetti dell’IFRS16, l’indebitamento finanziario netto si attesta a 179,1 milioni (97,6 milioni al 31 dicembre 2020).
Il cda proporrà la distribuzione di un dividendo pari a 0,085 euro per azione ordinaria, per un ammontare complessivo di circa 22,1 milioni, che corrisponde a un pay-out pari al 50% dell’utile netto consolidato e a un dividend yield pari al 4,2% (al 31 dicembre 2021). Il dividendo sarà pagato a partire dal 25 maggio 2022, con stacco cedola il 23 maggio e record date il 24 maggio.
(segue approfondimento)