Chiusura in deciso rialzo per il settore commercio (+4,4%), al di sopra del corrispondente europeo (+0,9%) e del Ftse Mib (+3,3%).
Il tutto in un clima di moderata fiducia per i progressi nei colloqui tra Russia e Ucraina oltre che per l’impegno del governo di Pechino a supportare maggiormente l’economia e dei passi avanti nel confronto con gli Stati Uniti sulle regole per le società cinesi quotate a Wall Street.
Campari è balzata del 6,1%. Tra le mid acquisti su Autogrill (+3,8%) e Marr (+1,6%).
Tra le small, nel 2021 i ricavi netti del Gruppo Orsero (+10,1%) sono stati pari a 1.069,8 milioni, in aumento del 2,7% rispetto al 2020.
In luce anche Unieuro a +6,3%.
La Doria (+0,1%) ha archiviato l’esercizio 2021 con ricavi consolidati a 866 milioni (+2,1% a/a).
Sul fronte internazionale, la Commissione Europea ha approvato incondizionatamente l’acquisizione da 8,5 miliardi di dollari di MGM Holdings, società madre di Metro-Goldwyn-Mayer Studios, da parte di Amazon, ritenendo che l’operazione non determini problemi dal punto di vista concorrenziale.