Nel 2021 il gruppo Snam ha consuntivato ricavi pari a 2.986 milioni (+10,2% rispetto al 2020, al netto degli energy costs), per effetto della realizzazione degli investimenti pianificati nel core business regolato.
L’Ebitda adjusted è salito del 2,4% a 2.250 milioni per effetto dello sviluppo del core business regolato.
L’utile netto adjusted di gruppo si è fissato a 1.218 milioni, aumentato del 4,6% per
effetto della performance operativa, della crescita del contributo delle società
partecipate e della continua ottimizzazione della gestione finanziaria, con un costo
del debito lordo allo 0,8%.
Il risultato netto ha superato la guidance fissata a 1.170 milioni.
Il Cda proporrà ai soci un dividendo di 0,2620 euro per azione (+5%, in linea con le
previsioni del piano strategico 2021-2025).
Gli investimenti tecnici sono stati pari a 1.270 milioni (+6,8% rispetto al 2020).
A fine anno 2021 l’indebitamento finanziario netto è aumentato a 14.021 milioni da 12.892 milioni al 31 dicembre 2020, in relazione alle acquisizioni realizzate e alla crescita del capitale circolante legato allo sviluppo del business dell’efficienza energetica, oltre al
temporaneo effetto dell’attività di bilanciamento.
Per il 2022 la guidance sull’utile netto adjusted è confermata a circa 1,1 miliardi.
(segue approfondimento)