Ascopiave ha di recente disegnato un doppio massimo a ridosso dei 3,55 euro. Una figura tecnica che, in genere, anticipa una correzione dei corsi. E così si sta infatti verificando con il titolo che ha incrociato al ribasso le medie mobili a 50 e 21 sedute, al momento passanti rispettivamente per quota 3,70 e 3,45 euro. Il movimento al ribasso è stato poi caratterizzato da un incremento degli scambi giornalieri. Operativamente quindi lo scenario favorisce un ulteriore ritracciamento del titolo. In quest’ottica i prossimi obiettivi sono individuabili in prima battuta a quota 3,20, dove è posto un supporto statico di breve termine, poi a 3,065 (minimo del 7 marzo) e ancora eventualmente in area 2,95/2,90 euro, sui livelli dell’ottobre del 2020. Possibile una credibile inversione rialzista dei corsi solo oltre 3,55 euro.