Enel – In Spagna lancia innovativo sistema di stoccaggio “second life” per batterie usate delle auto elettriche

Enel ha avviato l’innovativo progetto Second Life che utilizza 78 batterie di veicoli elettrici Nissan, di cui 48 batterie dismesse e, a fini comparativi, 30 batterie nuove, presso una centrale elettrica convenzionale sita a Melilla e gestita da Endesa, la controllata spagnola di Enel.

Second Life è un’iniziativa pionieristica in Europa, basata sui principi dell’economia circolare, che è stata selezionata come “member initiative” dal World Economic Forum (WEF); il progetto utilizza batterie di veicoli elettrici come fonte di energia, mediante la loro interconnessione e il loro stoccaggio nell’impianto di Endesa a Melilla. Una svolta nel prolungamento della vita delle batterie dei veicoli elettrici.

Il progetto Second Life ha una capacità di 4 MW e può produrre fino a 1,7 MWh; in caso di disconnessione della centrale dal sistema elettrico, l’impianto di stoccaggio è in grado di fornire energia alla rete elettrica di Melilla per 15 minuti – un tempo sufficiente a resettare il sistema e riavviare la rete.

Il progetto Second Life è stato sviluppato da Enel con la collaborazione di Nissan, che ha messo a disposizione le batterie, e di Loccioni, un integratore di sistema, che ha assicurato la corretta integrazione tra batterie.

Il progetto Second Life ha già ricevuto un importante riconoscimento nel 2020 con il premio BASF – Club di Eccellenza nella Sostenibilità (Club de Excelencia en Sostenibilidad) per la “Miglior pratica di economia circolare”, nella categoria Grandi Aziende.