Carlo Messina, Ceo di Intesa Sanpaolo, ha precisato che “l’impatto della crisi ucraina sarà assolutamente gestibile” e che l’istituto conseguirà “una buona redditività in qualsiasi scenario”.
Il manager, secondo quanto si apprende da Il Sole 24 Ore, ha fornito chiarimenti ieri nel corso dell’European Financial conference organizzata da Morgan Stanley.
La banca, aggiunge il quotidiano, ha confermato gli obiettivi di medio termine, a partire dal mantenimento di dividend pay-out del 70%, puntando a raggiungere tutti gli obiettivi fissati nell’ambito del piano di impresa, incluso il buy-back.
Per quanto riguarda il 2022, il giornale riferisce che sarebbe stato posto sotto revisione il target di utile netto di 5 miliardi in attesa di avere un quadro più chiaro sui riflessi della guerra in Ucraina.
La banca renderà noto l’impatto del conflitto in Ucraina sugli utili del 2022 in occasione dei risultati del primo trimestre, avrebbe spiegato Messina durante il suddetto evento, secondo quanto riferiscono Reuters e Radiocor.