I fondi starebbero prendendo in considerazione la possibilità di presentare una propria lista in vista dell’assemblea di Banca Popolare di Sondrio del prossimo 30 aprile, chiamata a rinnovare parzialmente il cda.
Lo si apprende da MF-Dow Jones, ricordando che qualora il tutto si concretizzasse sarebbe la prima volta nei 150 di storia della banca valtellinese. L’assise di fine aprile è la prima che si terrà da quando l’istituto si è trasformato in Spa.
Nello specifico, nell’assemblea di fine aprile è previsto il rinnovo di 5 consiglieri su 15, che andranno in scadenza. Altri 5 scadranno termineranno il mandato nel 2023 e i rimanenti 5 nel 2024. La banca, infatti, procede con il rinnovo di un terzo del board ogni anno. Il termine per presentare le liste scadrà il prossimo 4 aprile
Secondo quanto riporta l’agenzia, a seguito della trasformazioni in Spa, che ha comportato una maggiore apertura al mercato, alcuni fondi italiani sono entrati nell’azionariato con piccole quote. Qualunque fondo che abbia in capo più dell’1% del capitale può presentare una propria lista. Bisognerà se dei posti saranno riservati alle minoranze.
Quando l’istituto aveva lo status di popolare, la lista veniva presentata da circa 1.500 soci ma, con la trasformazione in Spa e il nuovo statuto, potrebbe essere la prima volta in cui il cda definisca una propria lista.
Tuttavia, secondo quanto riferisce l’agenzia, il rinnovo parziale del cda dovrebbe essere all’insegna della continuità.