TPS – Margini reddituali oltre i livelli pre-Covid nel 1H 2021

Dopo un 2020 fortemente impattato dagli effetti della pandemia, nel 1H 2021 la redditività del gruppo torna a crescere, con l’Ebitda e l’Ebit margin – rispettivamente al 22,5% e al 16,8% – al di sopra dei livelli pre-Covid. In aggiunta, il flusso positivo generato dalla gestione operativa nei primi sei mesi del 2021 potrebbe consentire a TPS di riprendere la propria espansione, sia proponendo nuove soluzioni tecnologicamente innovative sia ampliando il perimetro del gruppo con nuove acquisizioni.

Modello di Business

TPS (Technical Publications Service) è la holding operativa del gruppo attivo nei settori aeronautico, con particolare focus sul segmento elicotteristico, automotive, difesa, ferroviario, navale e sistemi di trasporto a fune, fornendo servizi di Technical Publishing & Training, Ingegneria, Progettazione e Cost Engineering, Sviluppo Software Avionici e Integrazione di Sistemi, Digital Content Management.

La struttura operativa del gruppo è stata organizzata su quattro Strategic Business Unit, nelle quali sono stati suddivisi i servizi tecnici offerti al mercato:

• Technical Publishing & Training: si occupa del supporto logistico integrato necessario per gestire e manutenere il prodotto durante tutto il suo ciclo di vita. Realizza manuali tecnici, cataloghi delle parti di ricambio e di tutta quella documentazione tecnica fornita a supporto del prodotto durante tutta la sua vita utile;
• Engineering & Cost Engineering: per la progettazione di parti complesse in campo meccanico, strutturale, elettrico ed avionico. Realizza tutte quelle lavorazioni indispensabili per l’industrializzazione e l’assemblaggio di un assieme complesso, producendo cicli di montaggio, procedure di test, schemi elettrici e procedure di safety;
• Avionic Services & Informative Technologies: per la definizione, lo sviluppo e l’integrazione dei sistemi avionici complessi per velivoli civili e militari;
• Digital Content Management: sviluppa sistemi informatici innovativi per migliorare i processi comunicativi, produttivi e logistici per incrementare il business dei clienti con soluzioni tecnologicamente avanzate.

Ultimi Avvenimenti

A dicembre 2021, nell’ambito della prima edizione dei Leonardo Supplier Awards, TPS ha ricevuto il premio Service Excellence per puntualità, qualità, spirito di collaborazione e impegno verso l’eccellenza e il Sustainability Award per l’impegno e i risultati raggiunti in ottica di sviluppo sostenibile.

I Leonardo Supplier Awards 2021, all’interno dell’ottava edizione degli Aerospace & Defense Meetings di Torino, manifestano la volontà di Leonardo nel valorizzare l’impegno della catena di fornitura verso l’eccellenza, lo spirito di collaborazione e i risultati raggiunti. Per entrambe le categorie (Service Excellence e Sustainability) sono stati individuati e premiati i 10 migliori fornitori delle varie divisioni di Leonardo.

A luglio TPS ha ottenuto la certificazione UNI CEI EN ISO/IEC 27001: 2017 relativa al sistema di gestione della sicurezza delle informazioni (Security Management System), parte di una più ampia strategia di investimento pluriennale sul tema cybersecurity attraverso la quale la società si prefigge di raggiungere i migliori standard di sicurezza informatica.

Sempre a luglio, è stata perfezionata l’acquisizione della partecipazione dell’80% nella società ASI S.r.l. (Air Support International), attiva nella manutenzione per aeromobili privati (aerei, elicotteri) e certificata EASA Part 145. L’acquisizione è stata interamente regolata per cassa con un esborso di circa 0,5 milioni e prevede un’opzione put–call sul restante 20% entro giugno 2026 sulla base dei risultati economico-finanziari raggiunti dalla società nel 2025.

Conto Economico

A fine giugno 2021 il valore della produzione del gruppo si è attestato a 17,7 milioni, in progresso del 15,2% rispetto al pari periodo del 2020.

L’Ebitda ha segnato un incremento del 56,2% a circa 4 milioni, con il relativo margine al 22,5% rispetto al 16,6%. Un andamento che riflette l’impegno profuso nel rendere maggiormente efficiente il sistema produttivo per rispondere alla crescita della domanda di servizi tecnici da parte dei clienti.

Gli ammortamenti e le svalutazioni in calo del 26,3% a circa 1 milione spingono l’Ebit a circa 3 milioni da 1,2 milioni a fine giugno 2020.

Contabilizzati oneri non ricorrenti connessi per 119mila euro (-31,6%) e spesate imposte per 0,8 milioni (carico fiscale sceso al 29,9% dal 32,1%), l’utile netto balza a circa 2 milioni, di cui 1,9 milioni di pertinenza del gruppo (0,6 milioni nel semestre di confronto).

Stato Patrimoniale

A fine giugno 2021 il patrimonio netto sale a 22,7 milioni in relazione all’utile netto realizzato nei primi sei mesi dell’anno e la liquidità finanziaria netta aumenta a 10,8 milioni da 5,1 milioni a fine anno 2020, beneficiando in massima parte del flusso di cassa positivo generato dalla gestione operativa (5,8 milioni), solo in parte assorbito dagli investimenti del periodo (0,3 milioni).

Ratio

Solida la struttura finanziaria del gruppo; sia l’indicatore del ripagamento del debito sia il quoziente di indebitamento non sono significativi in presenza di liquidità finanziarie nette.

Positivo anche il ritorno per gli azionisti pari al 17,4%, aumentato di circa 10 punti percentuali rispetto al 2020 quando il risultato dell’esercizio aveva scontato gli effetti economici causati dalla pandemia.

Outlook

L’evoluzione della gestione del gruppo TPS è orientata alla ricerca di nuove opportunità di crescita organica e per linee esterne.

In occasione dell’approvazione dei risultati al 30 giugno 2021 Alessandro Rosso, Amministratore Delegato di TPS, ha riportato: “Stiamo lavorando per aumentare ulteriormente la nostra competitività, proponendo al mercato nuove soluzioni e innovazione tecnologica, e ritengo che nei prossimi mesi andremo ad allargare ulteriormente il nostro raggio d’azione e le nostre competenze anche attraverso l’ingresso di nuove realtà all’interno del Gruppo.”

Nello studio del 12 ottobre 2021 Banca Profilo ha rivisto al rialzo le stime del periodo 2021-2023, per recepire i dati della società ASI, entrata nel gruppo nel luglio 2021 e quelli migliorati del gruppo TPS dopo l’approvazione del bilancio del primo semestre 2021.

Gli analisti prevedono ora che il Valore della Produzione potrà crescere ad un Cagr 20-23E del 13% a 44,9 milioni nel 2023 (rispetto alla precedente stima dell’11% a 42,5 milioni), mentre l’Ebitda è previsto a 9,2 milioni nel 2023, con il relativo margine in miglioramento dal 17% nel 2020 al 20% (rispetto alla precedente stima di 18%).

Dal lato patrimoniale, il patrimonio netto dovrebbe crescere ad un Cagr 20-23E del 16% a 32,5 milioni, trainato da un utile netto in costante crescita, mentre la liquidità netta dovrebbe progressivamente spingersi fino a 15,2 milioni a fine 2023 da 5,1 milioni nel 2020 e previsti 7,5 milioni a fine anno 2021).

Borsa

Negli ultimi 12 mesi il titolo ha messo a segno un progresso di circa il 23%, sostanzialmente allineato al Ftse Italia Growth.

Dopo un periodo altalenante, dal 21 settembre in corrispondenza della pubblicazione del bilancio semestrale, le quotazioni hanno iniziato a crescere con decisione fino a 6,20 euro il 29 settembre, mantenendosi in quell’area fino al 25 ottobre e segnando il massimo del periodo il 19 ottobre a 6,25 euro.

A seguire, il titolo ha ritracciato fino a 5 euro il 30 novembre, per poi oscillare nei mesi successivi e trattare oggi in area 5,30 euro.