In riferimento all’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria promossa in data 17 aprile 2018 da Trinity Investments sulle azioni di Banca Intermobiliare (Bim) a seguito del perfezionamento dell’acquisizione di una partecipazione di maggioranza nella banca in esecuzione del contratto di compravendita stipulato tra Trinity, in qualità di acquirente, e Veneto Banca in liquidazione coatta amministrativa, in qualità di venditore, viene fatta la seguente comunicazione:
Come descritto in dettaglio nel documento dell’Opa Obbligatoria, ad integrazione del “Corrispettivo Base” (pari a 0,22411 euro per ciascuna azione portata in adesione) era prevista la corresponsione di un eventuale “Corrispettivo Variabile Differito” (pari a massimi 0,66833 euro per ciascuna azione portata in adesione) da determinarsi in funzione degli utili risultanti dal bilancio consolidato della banca al 31 dicembre 2021, normalizzati per escludere componenti straordinarie.
Alla luce dei risultati approvati dal cda in data 17 marzo 2022, si comunica che nessun “Corrispettivo Variabile Differito” sarà dovuto a coloro che abbiano aderito all’Opa obbligatoria.
Qualora, nel contesto dell’approvazione del bilancio 2021 da parte dell’assemblea, si rendessero necessarie rettifiche tali da comportare una valutazione differente rispetto a quanto sopra riportato, Trinity procederà a darne tempestivamente comunicazione al mercato.
Si segnala che il cda di Bim del 17 marzo 2022 ha formulato la proposta di destinazione dell’utile netto risultante dal bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, pari a 2,9 milioni, a riserva legale.