Nell’ultima ottava l’indice Infrastrutture Italiane ha archiviato le contrattazioni con un progresso dell’8,8%, superando ampiamente il corrispondente indice settoriale europeo (+6,8%) e il principale indice di Milano (+5,1%).
Brillante performance per Alantia (+11,4%) dopo che in settimana Autostrade per l’Italia (ASPI) “con riferimento al procedimento penale relativo al crollo di una sezione del Viadotto Polcevera, ha presentato la richiesta di accesso al rito alternativo del patteggiamento alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova, ottenendo il consenso da parte dei Pubblici Ministeri”.
Forti acquisti anche su Inwit (+6,6%) e Rai Way (+7,6%). Quest’ultima dopo aver presentato i risultati del 2021, chiusi con ricavi core in aumento del 2,4% a 229,9 milioni. I ricavi riconducibili a RAI sono pari a 199,2 milioni e beneficiano dell’incremento connesso alle attività di refarming mentre i ricavi da clienti terzi si sono attestati a 30,8 milioni. L’adjusted Ebitda è pari a 142,9 milioni (+5,1%) e l’Ebitda a 142,6 milioni (+5,6%). L’Ebit si è attestato quindi a 91,1 milioni (+1,9%) e l’utile netto a 65,4 milioni (+2,1%).
Aeroporto di Bologna (+1,4%) ha comunicato i risultati dell’esercizio 2021, un anno in cui il Covid-19 ha continuato ad impattare sul trasporto aereo malgrado i primi segnali di ripresa. Il traffico passeggeri è cresciuto del 63,7% rispetto al 2020, ma resta in calo (-56,4%) rispetto al 2019 per gli effetti della pandemia. I ricavi consolidati si attestano a 58,5 milioni (-13,3% a/a) mentre l’Ebitda consolidato è tornato positivo e si attesta a 3,5 milioni.
Toscana Aeroporti (+1,2%) ha chiuso il 2021 con ricavi operativi in aumento del 15% a 45,5 milioni. Lo scorso anno il traffico passeggeri del sistema aeroportuale toscano ha registrato un deciso miglioramento rispetto al 2020 (+43%), pur rimanendo sotto i volumi del 2019 (-65,7%).
