G Rent ha annunciato i risultati al 31 dicembre 2021, chiusi con un volume d’affari pari a 2,6 milioni (vs 529mila euro 2020). Il fatturato delle luxury houses derivante dallo short rent ville è pari a 1,2 milioni (+580% a/a) mentre il Volume d’affari Interior Design si è attestato a 1,4 milioni (+300% a/a).
A livello di gestione operativa, l’Ebitda ha evidenziato un deficit di 439 mila euro (Ebitda negativo per 143 mila euro nel 2020). Il dato riflette la crescita della struttura operativa e dei costi fissi conseguenti allo status di società quotata. Infine, il risultato si è chiuso con una perdita netta di 642 mila euro (perdita di 155 mila euro nel 2020).
Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2021 la posizione finanziaria netta è positiva per 1,973 milioni (liquidità netta) principalmente per le risorse introitate con l’aumento di capitale collegato alla quotazione in Borsa.
Rispetto ai dati previsionali comunicati in sede di ammissione alle negoziazioni, il volume d’affari ha superato del 2% le stime, seppur con una diversa composizione del mix dei ricavi. L’Ebitda è risultato migliore delle previsioni per 160 mila euro.
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