Mercati – Previsto avvio positivo, bond ancora sotto pressione

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta sopra la parità, con i mercati che continuano a monitorare le notizie provenienti dall’Ucraina e dopo che le aspettative di un’azione più aggressiva delle banche centrali per contrastare l’inflazione ha innescato la caduta dei bond.

Chiusura in rialzo ieri a Wall Street, con i principali indici americani che hanno ripreso la corsa della scorsa settimana dopo la pausa di consolidamento di lunedì. Il Nasdaq ha guadagnato il 2%, lo S&P 500 l’1,1% e il Dow Jones lo 0,7%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in rialzo del 3%, mentre Shanghai avanza dello 0,3% e Hong Kong dell’1,2%. Evergrande ha assicurato gli investitori che è sulla buona strada per presentare ai creditori una proposta preliminare di ristrutturazione entro la fine di luglio.

I mercati azionari sembrano mantenere la fiducia nella resilienza della crescita globale, con molti investitori che guardano all’equity come una possibile protezione contro le crescenti pressioni sui prezzi.

L’obbligazionario, invece, è più danneggiato dall’impegno delle banche centrali ad agire più rapidamente per contrastare l’inflazione, salita sui massimi da 40 anni e con la guerra in Ucraina che ha innescato un aumento dei prezzi delle commodity.

Prosegue il sell-off sui Treasury innescato lunedì dai commenti hawkish del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, che ha aperto alla possibilità di un rialzo dei tassi di interesse da 50 punti base nel prossimo meeting del Fomc.

Le scadenza a breve termine dei titoli governativi Usa sono crollate verso la peggior performance trimestrali in quasi quarant’anni, con i rendimenti saliti sui livelli più alti da metà 2019.

In Europa, il Bund tedesco a 10 anni ha superato lo 0,5% sui massimi dal 2018, mentre il decennale italiano è tornato sopra la soglia del 2%, al top da aprile 2020.

Restano intanto le preoccupazioni legate alla crisi Ucraina, complici i pochi segnali di progressi verso una soluzione diplomatica tra Mosca e Kiev. L’Occidente è atteso annunciare giovedì nuove sanzioni contro la Russia, disegnate per evitare che il Cremlino riesca ad aggirare quelle già esistenti.

Per quanto riguarda l’azionario, da seguire Poste Italiane dopo la pubblicazione questa mattina prima dell’apertura dei mercati dei risultati 2021 e dell’aggiornamento del piano al 2024.