Moda (+1,8%) – Ancora bene Geox (+2,6%), Cucinelli (-3,6%) in coda al comparto

Ieri il Ftse Italia Moda ha chiuso a +1,8%, al di sopra del corrispondente europeo (+1,6%) e del Ftse Mib (+1%).

L’attenzione resta focalizzata sull’evoluzione della guerra in Ucraina e sulla politica monetaria dopo le dichiarazioni di Jerome Powell. Il presidente della Federal Reserve ha utilizzato toni restrittivi, aprendo ad una stretta monetaria più aggressiva per contrastare l’inflazione. Dopo il primo ritocco da 25 punti base della scorsa settimana, che ha avviato un ciclo di interventi sul costo del denaro, il Fomc potrebbe accelerare il rialzo dei tassi con aumenti da mezzo punto percentuale laddove necessario. L’atteggiamento della Fed riflette la volontà di riportare sotto controllo la crescita dei prezzi, aggravata dal conflitto in Ucraina e dalle sanzioni, che hanno fatto schizzare i prezzi delle materie prime.

Moncler ha chiuso flat, mentre tra le mid, tutte in rosso, vendite in particolare su Cucinelli (-3,6%), che è risultata anche in coda all’intero comparto.

Tra le small guida Ratti (+10,1%), bene ancora Geox (+2,6%).

Sull’internazionale, Nike ha archiviato il terzo trimestre al 28 febbraio 2022 con ricavi pari a 10,9 miliardi di dollari, in aumento del 5% rispetto all’anno precedente e dell’8% a cambi costanti.