Ratti – Giro d’affari +10,2% a 78,5 mln nel 2021, dividendo di 0,10 euro

Nel 2021 il gruppo Ratti ha realizzato ricavi pari a 78,5 milioni, in aumento del 10,2% su base annua.

L’EBITDA si è attestato a 8,3 milioni (+53,7%) mentre l’EBIT è stato pari a 4 milioni (0,9 milioni nel 2020).

L’esercizio si è chiuso con un utile netto di 2,9 milioni (0,4 milioni nel 2020).

Sul fronte patrimoniale la posizione finanziaria netta è risultata a pareggio (1 milione al 31 dicembre 2020).

Il CdA proporrà all’assemblea degli azionisti, convocata per il 28 aprile 2022 in prima convocazione (29 aprile in seconda convocazione), un dividendo di 0,10 euro per azione, che verrà pagato il 25 maggio 2022 con stacco cedola il 23 maggio.

Riguardo la prevedibile evoluzione della gestione, la società segnala che “la clientela del gruppo, principalmente rappresentata dai grandi brand del lusso mondiale, ha registrato
una performance positiva delle vendite nel corso del trascorso esercizio, performance che si è ripercossa al momento solo parzialmente sul fatturato consuntivato dal gruppo. Gli ordini acquisiti nei mesi di gennaio e febbraio 2022 stanno mantenendo un andamento positivo a doppia cifra rispetto agli stessi mesi dell’esercizio precedente”.

“Ciò non di meno, l’andamento della pandemia, non ancora sconfitta, i conseguenti fenomeni di volatilità della supply chain e l’invasione dell’Ucraina da parte della Federazione Russa con i suoi effetti geo-politici rendono più incerto e complesso il quadro congiunturale e le prospettive economiche per l’esercizio corrente”.