Nel 2021 Giglio.com ha realizzato ricavi pari a 37,9 milioni, in crescita del 55% su base annua.
La società ha superato i 100.000 clienti attivi, grazie a un forte incremento del tasso di
acquisizione dei clienti (+61% rispetto al 2020).
L’EBITDA adjusted, escluse le voci non ricorrenti, si è attestato a -1,3 milioni (in pareggio nel 2020), influenzato da investimenti a supporto di internazionalizzazione, capacità logistica e struttura manageriale.
L’EBIT è stato pari a -2,7 milioni rispetto al precedente -0,4 milioni.
L’esercizio si è chiuso con una perdita netta di 2,9 milioni (perdita di 0,6 milioni nel 2020).
Sul fronte patrimoniale la posizione finanziaria netta è cash positive per 12,1 milioni, in aumento rispetto a 1,6 milioni al 31 dicembre 2020, beneficiando delle risorse introitate con la quotazione avvenuta nel luglio 2021.
Coerentemente con il proprio piano industriale, la società continuerà a perseguire lo sviluppo internazionale, la profondità e ampiezza di catalogo (grazie nuovi brand e categorie di prodotto garantiti dall’evoluzione del community store) e lo sviluppo tecnologico a supporto di marketing e operations. Ciò al fine di continuare ad acquisire quote di mercato e crescere anche nell’esercizio 2022.
In riferimento ai tragici eventi in corso in Ucraina, la società non ha fornitori di beni né di
servizi nelle tre nazioni – Ucraina, Russia e Bielorussia – teatro del conflitto. Inoltre, avendo
registrato nel 2021 un fatturato complessivo nelle tre citate nazioni inferiore al 1%, mostra
un’esposizione del tutto marginale e dunque ragionevolmente al riparo da tali fattori esogeni.
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