Raffles Blue Holdings, veicolo facente capo a Gic Blue Holdings Pte, ha esercitato la facoltà di “convertire” mediante recesso da Dafe 4000 e Dafe 5000 le quote detenute in queste ultime in un numero equivalente di azioni Intercos.
Ad oggi, Raffles Blue detiene il 16,912% di Dafe 4000 e il 29,337% di Dafe 5000.
Il prezzo pagato da Raffles Blue per l’acquisto delle suddette partecipazioni in Dafe 4000 e Dafe 5000 corrispondeva a un prezzo per azione di Intercos pari a 12,046 euro.
Per effetto della conversione e in esecuzione della stessa, verranno assegnate a Raffles Blue, rispettivamente da Dafe 4000 e da Dafe 5000, complessivamente 7.963.292 azioni Intercos, pari complessivamente all’8,3% del capitale della stessa.
Diventeranno pertanto efficaci anche nei confronti di Raffles Blue i limiti al trasferimento di azioni di Intercos previsti negli accordi in essere con taluni soci di quest’ultima e già comunicati al mercato.
L’esecuzione della conversione non comporterà l’emissione di alcuna nuova azione da parte di Intercos, né la modifica della situazione di controllo di Intercos in capo a Dario Ferrari e/o dei piani di sviluppo della società.
Arjun Khullar, Head dell’Integrated Strategies Group di GIC, ha dichiarato che: “GIC è un investitore di lungo periodo ed intende continuare a supportare Intercos a seguito della quotazione completata con successo dalla stessa.”
Dario Ferrari ha, da parte sua, ribadito che “GIC ha dimostrato di essere un socio leale e propositivo in DAFE. Sono felicissimo che la nostra partnership continui avendo GIC come azionista di minoranza in Intercos”.