Intesa SP – Il punto di vista di Maria Luisa Gota

Maria Luisa Gota, Ad e Dg di Fideuram Vita e responsabile coordinamento società del ramo vita in Intesa Sanpaolo Vita, è intervenuta come relatrice durante il convegno dal titolo “Sostenibilità integrale e Responsabilità della Finanza per uno Sviluppo Etico”, organizzato dall’Associazione Italiana Trasparenza e Anticorruzione, dichiarando:

“Il settore assicurativo ha un ruolo chiave nella realizzazione degli obiettivi dell’Agenda 2030 e dell’Accordo di Parigi attraverso l’offerta di investimenti più green e social, di una previdenza integrativa più attrattiva e di prodotti vita, danni e malattia più inclusivi. Con l’obiettivo di decarbonizzare progressivamente i portafogli di investimento, a dicembre abbiamo aderito alla Net Zero Asset Owner Alliance, un’alleanza internazionale nata sotto l’egida delle Nazioni Unite che conta oggi circa 70 membri e oltre 10 mila miliardi di dollari di attivi in gestione, ed entro fine anno pubblicheremo per la prima volta i nostri obiettivi di decarbonizzazione ed engagement.

Da dicembre siamo anche membri della Net Zero Insurance Alliance, un’altra iniziativa di settore che ci accompagnerà nel percorso verso la neutralità climatica per il segmento danni.

Il nostro impegno verso un “business sostenibile” si riflette anche nell’attenzione con cui seguiamo le diverse richieste da parte dei clienti e nei progetti che abbiamo attivato per favorire l’inclusione all’interno del nostro ambiente di lavoro, come per esempio l’iniziativa che mira a valorizzare persone e talenti con neurodiversità.

Ci impegniamo, inoltre, a creare valore nella comunità: lo facciamo – in primis – attraverso Area X, lo spazio torinese ideato per creare consapevolezza sull’importanza del tutelarsi dai rischi di tutti i giorni, ma anche attraverso altre iniziative con impatto sociale, come il contest per coinvolgere i giovani “Proteggere ad arte”, da poco conclusosi, o l’iniziativa che lanceremo a breve a supporto di imprese innovative e sostenibili”.