Mercati – Previsto avvio positivo, Biden in Europa per nuove sanzioni alla Russia

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta sopra la parità, in attesa del vertice di oggi tra il presidente Usa Joe Biden e gli alleati europei e mentre gli investitori valutano i rischi dell’elevata inflazione e l’impatto della guerra in Ucraina.

Chiusura negativa ieri a Wall Street, con Nasdaq e Dow Jones in calo dell’1,3% e lo S&P 500 dell’1,2%. Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in positivo dello 0,25%, mentre Shanghai cede lo 0,6% e Hong Kong lo 0,7%.

Biden parteciperò oggi in Europa a un summit straordinario della Nato, a un vertice del G7 e a una riunione del Consiglio europeo, con l’obiettivo di ridurre la dipendenza energetica dell’Europa dalla Russia e di concordare nuove sanzioni con gli alleati.

Intanto, il leader russo Vladimir Putin ha annunciato che Mosca non accetterà più le valute dei “Paesi ostili” per il pagamento delle forniture di gas, che dovranno essere effettuati in rubli, assicurando però che non ci saranno variazioni nei volumi.

Oggi inoltre riapre la borsa russa con il ritorno agli scambi, fermi dal 28 febbraio, per 33 titoli, principalmente dell’energia e del settore minerario, per un orario ridotto e con il divieto di vendite allo scoperto.

I mercati sono alle prese anche con i messaggi della Federal Reserve nella direzione di un intervento più aggressivo per contrastare l’inflazione più elevata da quarant’anni, alimenta dalla volatilità delle commodity in seguito allo scoppio della guerra.

Tra gli ultimi commenti provenienti da esponenti della banca centrale Usa, il presidente della Fed di St. Luois James Bullard ha ribadito che l’istituto di Washington deve agire rapidamente per mantenere i prezzi sotto controllo.

Mary Daly (Fed di San Francisco), invece, ha dichiarato che sia un rialzo dei tassi di interesse da 50 punti base sia una decisione sulla riduzione del bilancio della Fed potrebbero essere discussi nel prossimo meeting di maggio.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede la lettura preliminare di marzo degli indici Pmi manifatturiero, servizi e composito di Francia, Germania, Eurozona, Gran Bretagna e Stati Uniti. In uscita nel pomeriggio in Usa anche le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.

Per quanto riguarda l’azionario, da seguire Terna nel giorno della presentazione dell’aggiornamento del piano industriale. In calendario oggi anche i Cda di Unipol e Saipem, con quest’ultima che presenterà domani il proprio piano di riassetto.